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"L'arte di inventare trame. Storytelling e altre amenità" – Laboratorio con Guido Bosticco (Scuola del Viaggio)

Sabato 28 e domenica 29 maggio GRIOT e la Scuola del Viaggio vi invitano a partecipare al laboratorio “L’arte di inventare trame. Storytelling e altre amenità”, a cura di Guido Bosticco

L’arte della narrazione è il fulcro della conoscenza condivisa, dai tempi antichi fino al mondo dei social network.

Saper raccontare significa costruire mondi, dare vita a luoghi e persone, idee ed esperienze; significa saper “catturare” il pubblico e coinvolgerlo con la mente e con il cuore.

bosticcoSi chiama Storytelling, ma  viene da un passato molto lontano e ha davanti a sé un futuro radioso.

Nel cinema, nella letteratura, nelle aziende, nel turismo, nella scuola, nelle relazioni interpersonali, nel giornalismo, nel marketing… lo Storytelling è ovunque.

In due mezze giornate, con l’aiuto di Guido Bosticco, docente di scrittura creativa all’Università di Pavia e alla Scuola del viaggio, giornalista e scrittore, impareremo le tecniche di narrazione di base, affronteremo i problemi della scrittura e lavoreremo ad un nostro progetto di racconto, sempre a cavallo fra teoria e pratica, divertimento e apprendimento.

I laboratori della Scuola del viaggio, infatti, sono un’esperienza che difficilmente lascia indifferenti: si ascolta, si scrive, si legge, si discute e si corregge, si riscrive e si ascolta di nuovo, così s’impara facendo…

Le parti teoriche sono sempre alternate ad esercizi e correzioni.

La mattina di sabato si lavora sulle tecniche di base e si sperimentano scritture diverse, fra vincoli e stimoli molto variegati.

Nel pomeriggio, ognuno potrà lavorare ad un proprio progetto, partendo da una indicazione del docente. La forma del racconto scelta è a discrezione dei partecipanti: lo Storytelling ha mille facce!

La mattinata di domenica si confronteranno insieme i lavori: letture, suggerimenti, nuove idee, correzioni, miglioramenti, editing, riscrittura di parti sotto la guida del docente.

E per concludere, il passo più difficile: dare vita e forma alle percezioni e al rapporto fra interiorità ed esteriorità, con alcuni esercizi da svolgersi ancora outdoor, per lasciarsi ispirare dai luoghi della città.

Ecco il Syllabus (che potrà subire lievi variazioni o rimescolamenti) con i principali contenuti del laboratorio.

 
Sabato 28 maggio, ore 9,30-13,30
 
Perché raccontiamo (e ascoltiamo) storie?
Le incisioni rupestri, i film western e le campagne elettorali
Costruire e trasmettere mondi, valori, identità
 
I luoghi e le loro storie.
Dalla psicogeografia alla Mappa del tenero
Il negozio sotto casa vale come il luogo più esotico
 
Dove finiscono le nostre storie?
Informazione, senso, entropia
Qualcuno mi sente là fuori?
 
Cosa ci serve per costruire una storia e per raccontarla?
Tempo, spazio, destinatario
Ambienti, personaggi, eventi
Descrizioni, dialoghi, attivanti
Razionalità, emotività, seduzione
McGuffin, flashback, sinestesia… e altre curiosità
 
Forme di racconto (inaspettate).
Come lo spazio modifica le idee
Il rapporto fra parole e immagini
 
Sabato 28 maggio, pomeriggio
 
Lavoro individuale al proprio scritto, in un luogo della città a scelta.
 
Domenica 29 maggio, ore 9,30-13,30
 
La factory (ovvero: la casa di correzione)
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Lettura degli scritti, analisi e discussioni
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Suggerimenti
 per migliorarli
Perezione, memoria, interiorità ed esteriorità.
Esercitazione outdoor
Lettura degli scritti, analisi e discussioni.
 
 
INFORMAZIONI PRATICHE
Orari laboratorio: sabato 28 maggio ore 9,30-13,30 / domenica 29 maggio ore 9,30-13,30.
Costo del corso: euro 100 + 20 di quota associativa a Officina GRIOT (valida un anno, offre il 10% di  sconto sui libri acquistati in libreria).
Il corso è limitato ad un numero massimo di 20 partecipanti e viene attivato al raggiungimento di 12 iscritti, con chiusura delle iscrizioni sabato 21 maggio 2016.
Informazioni e iscrizioni: [email protected] – tel. 06.58334116